Ricostruzione ferrovia del Benguela in Angola
Ricostruzione linea ferroviaria transafricana del Benguela – Repubblica di Angola
Reconstruction of the trans-African Railway line in Benguela-Republic of Angola
Committente/client: Repubblica di Angola – Ministero dei Trasporti
Impresa/general contractor: CIFB – Consorzio Italiano Ferrovia del Benguela
Prestazioni/performance: progetto di massima – studio di fattibilità / preliminary design – feasibility study
La Ferrovia del Benguela è una linea ferrata che attraversa l’Angola dalla costa atlantica (porto di Lobito) fino al confine orientale con lo Zaire (cittadina di Luau). La ferrovia ha una lunghezza complessiva di 1344 km e, oltre a rappresentare un importante collegamento fra le regioni interne del paese e la costa, rappresenta anche il corridoio principale tra l’Atlantico ed il Pacifico, collegando l’Angola alla Repubblica Democratica del Congo, allo Zambia, al Mozambico ed alla Tanzania. Durante la guerra civile degli anni 70 – 80, la ferrovia ha subito notevoli danni alle strutture fisse ed al materiale rotabile, con il blocco totale dell’esercizio. Appena avviato il processo di pace, il Governo dell’Angola ha approvato il programma di riabilitazione della Ferrovia del Benguela, affidando lo studio di fattibilità e l’esecuzione delle opere al Consorzio CIFB – Consorzio Italiano Ferrovia del Benguela. Il programma prevedeva la ricostruzione di ponti, installazioni, workshop e stazioni, la ricostruzione dell’armamento ferroviario, la riabilitazione dei sistemi elettrici e di segnalazione ed il ripristino delle scorte esistenti e la fornitura di nuove locomotive e vagoni. Il contratto di "barter" prevedeva che il programma di riabilitazione veniva compensato mediante la concessione di sfruttamento del legno proveniente dalle piantagioni di Eucalipto, situate nella provincia di Benguela.
The Benguela Railway is a railway line that crosses Angola from the Atlantic coast (port of Lobito) to the eastern border with Zaire (town of Luau). The total length of the railway is 1,344 km and not only is it an important connection between the interior areas of the country and the coast but it is also the main corridor between the Atlantic and the Pacific, linking Angola with the Democratic Republic of Congo, Zambia, Mozambique and Tanzania.
During the civil war, in the seventies and eighties, the railway suffered considerable damage to its fixed structures and rolling stock, and operations were completely blocked. As soon as the peace process started the Government of Angola approved a plan for the rehabilitation of the Benguela Railway, entrusting the feasibility study and performance of the work to Consorzio CIFB - Consorzio Italiano Ferrovia del Benguela. The plan foresaw rebuilding of the bridges, installations, workshops and stations, the reconstruction of the permanent way, the rehabilitation of the electrical and signalling system and restoration of the existing supplies and the supply of new engines and carriages. The “barter” contract provided for the rehabilitation programme to be paid for by the supply and use of the wood from the Eucalyptus plantations in the province of Benguela.